Csk La Rissa - Chievo Verona: I numeri del fallimento
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Come giusto che sia, spesso ci soffermiamo ad analizzare le partite e i momenti dei top team che regalano gioie immense ai propri tifosi, ma è ormai doveroso soffermarsi sul Csk La Rissa di Giuseppe Della Rocca e del Chievo Verona di Giuseppe Maione.
la sorpresa più grande in negativo è sicuramente il Csk, che dopo il primo posto, con consueto primo titolo in campionato, il primo a 10 squadre nella storia del Fanta Melito, distanziando il Pavarotti, il Daniel Nicosia e Quelli Della Patatina Soccer, chiudendo i conti del campionato a molte giornate dalla fine, si ritrova oggi al 7° posto in classifica dopo una stagione quasi completamente da dimenticare.
Il Csk La Rissa ha sicuramente entusiasmato i tifosi con il cammino in Coppa Italia, fermato soltanto dai futuri vincitori del J.Json, vittoria in Coppa che manca da molti anni ormai, esattamente dal 2012/2013, primo e ultimo titolo in competizione, all'epoca la squadra si chiamava Boteromania ed era presidenziata anche dal presidente Raffaele Bottino, oggi al J.Json.
Oggi lo scenario è completamente differente, con un 7° posto quasi matematico con 9 vittorie, 7 pareggi e ben 16 sconfitte, con ben 45 goal fatti (solo il Chievo Verona peggio) ma soltanto 60 reti subite, 4° miglior difesa del torneo dietro a Birrareal, Patatinaikos e Tettenham.
Eppure i 2208 punti di score sono lo specchio della stagione (7° in classifica per score), quindi nessun appellativo alla sfortuna, anzi, essere la 4° difesa del torneo è stato, forse, l'ancora di salvezza da un possibile ultimo posto, evitato forse soltanto da una stagione da incorniciare per la sua mediocrità, del Chievo Verona.
Da dire che comunque la stagione del Csk La Rissa, eccezion fatta per la Coppa Italia forse anche complice un girone più che alla portata, con un Lucio Dalla massacrato dagli infortunati e dalle partenze, non è mai stata esaltante.
Dopo le prime 7 giornate si era già 5° a -6 dal primo (Birrareal), dopo 14 giornate si era 7° con il solo Lucio Dalla alle spalle ancora alle prese con i problemi di rosa, dopo la 21° giornata si era 6° con il primo posto lontano anni luce, ma il 3° posto non del tutto fuori portata, ma da li in poi, uno straordinario J.Json ha spiazzato piano piano le speranze di quasi tutte le inseguitrici, dando preoccupazioni persino al duo in testa Birrareal - Tettenham.
Il periodo peggiore in assoluto lo possiamo definire dalla 4° all' 11° giornata, con ben 8 partite di fila senza vittorie, collezionando soltanto 3 punti con altrettanti pareggi, record negativo che può essere eguagliato in queste ultime 3 giornate di campionato, se la squadra non si decide a darsi una spigliata d'orgoglio tornando alla vittoria.
Ma se tutti questi numeri sembrano veramente impietosi, guardare le statistiche del Chievo Verona fa letteralmente venire la pelle d'oca.
Ultimissimi a 25 punti a -9 dal 7°, una stagione talmente disastrosa, che molti fanta allenatori (Della Rocca Davide e Della Rocca Pasquale primi su tutti), hanno designato il Chievo Verona di Giuseppe Maione, come maggior indiziato a retrocedere l'anno venturo regalando ben poche speranze a una delle squadre più antiche del Fanta Melito.
Se torniamo indietro con gli anni, l'unica gioia per il presidente Maione, risale alla seconda edizione, anno 2010/2011, dove il campionato fu' sospeso a 3 giornate dal termine , e l'allora Chiavo Veronica di Giuseppe Maione era prima a +1 dal Derrick United di Davide Della Rocca e +2 dal Miss Kapokkia di Carlo Addeo, quindi fu' deciso di dividere il montepremi in 3 parti uguali, definendo "vincitori" tutte e 3 le squadre a parimerito.
Oltre quella gioia condivisa, il presidente Giuseppe Maione ha raggiunto un 3° posto l'anno precedente (2009/2010), prima edizione storica del Fanta Melito, alle spalle del Derrick United di Davide Della Rocca e del Nine di Giuseppe Della Rocca.
Ma forse quest'anno la squadra di Maione ha toccato il fondo, soltanto 6 vittorie, e 7 pareggi, accompagnati da ben 19 sconfitte (praticamente metà campionato), solamente 43 goal a referto (peggior attacco del torneo), 71 reti subite (2°peggior difesa del torneo dopo il Lucio Dalla), e lo score di 2200.5 punti (ultimo del torneo).
Dati che sono veramente da mettere le mani nei capelli (per chi li ha), eppure l'inizio è stato dei migliori.
Oltre al Birrareal e al Tettenham, il Chievo Verona è stata capolista solitaria alla 5° giornata, per poi essere riacciuffata e poi superata dal Birrareal tra la 6° e 7° giornata, ma comunque dati che fanno riflettere, poichè 13 dei 25 punti accumulati, e 4 vittorie delle 6, sono avvenute tutte tra le prime 7 giornate.
Infatti dopo la 14° giornata il Chievo Verona era salito esattamente di soltanto 3 punti, aggiungendo 1 vittoria alla storia del proprio campionato, posizionandosi al 6° posto a parimerito con il Csk La Rissa.
Dopo 21 giornate il Chievo era già ultimo con solo 21 punti, da li ad oggi non è più stato capace di vincere.
Dai dati appena letto quindi possiamo con certeza dire, che il periodo miglore del Chievo Verona è stato la prima carrellata di 7 partite, con 4 vittorie e 1 pareggio.
Il periodo peggiore è difficile da scegliere, forse è questo che ha portato a compimento ben 13 partite di fila senza vittoria (4 pareggi e 9 sconfitte), forse un record per il Fanta Melito, resta anche da evidenziare il periodo che va dalla 10° alla 16° giornata di campionato, ben 7 sconfitte di fila perdendo praticamente con tutti gli avversari uno dopo l'altro, periodo negativo che non si è arrestato, accompagnato alla 17° e 18° giornata da 2 pareggi di fila, per poi vincere alla 19° giornata e tornare a non vincere per 13 partite, praticamente nelle ultime 23 partite, il Chievo Verona ha vinto una sola volta contro il Csk La Rissa per 4 a 3, forse il peggior rendimento della storia del Fanta Melito, il presidente Maione l'anno prossimo è chiamato a fare molto di più all'asta di settembre se non vuole retrocedere, anche se tutti i tifosi della squadra, sognano ancora di poter vincere il campionato, non digerendo di dover condividere l'unico successo.
Stagione fallimentare dunque, ma una Coppa Italia fantastica, secondi nel girone A, dando del filo da torcere al Birrareal in semifinale, che per poco non veniva eliminato.
Quanto è strano il fantacalcio...