Il presidente del Benfiga Pasquale Della Rocca ai microfoni!

Di recente è stata fatta un'intervista al presidente Pasquale Della Rocca, neo campione di Coppa Italia, vi alleghiamo di seguito l'intera sfilza di domande a cui il presidente del Benfiga ha risposto.

- Salve presidente, un commento e una valutazione alla stagione appena passata del suo Benfiga.

- Buonasera, parto facendo i complimenti ai miei ragazzi per la vittoria della Coppa Italia e della stagione molto più che soddisfacente in campionato, portando a casa un 3° posto che ha lasciato a me, alla squadra e ai tifosi tanto amaro in bocca, poichè a due giornate dalla fine eravamo primi.

- Cominciamo parlando della punta dolce della stagione, ovvero la Coppa Italia, quanto ne è rimasto sorpreso di questa vittoria? Era un obiettivo concreto o è stata una sorpresa?

- La Coppa Italia non era un obiettivo di inizio stagione, ci siamo qualificati come secondi e quella qualificazione ci ha dato qualche speranza in più fino ai sorteggi, lì purtroppo avevamo perso le speranze essendo capitati nel girone della "morte" come lo scorso anno.

Dopo il passaggio del turno, la coppa è diventata forse l'obiettivo principale, quindi posso dirle che è stata una mezza sorpresa.

- Qual è stata la partita che reputa decisiva per il percorso svolto in Coppa Italia? E se vuole ci dica anche qual è stato l'avversario che le ha dato maggiori grattacapi.

- Non c'è stata una partita decisiva, in questa competizione ogni partita è stata importante, un solo passo falso ed eri fuori, come del resto stava accadendo anche a noi contro il CSKA Pokkiamo.

L'avversario più ostico è stato proprio il CSKA Pokkiamo di Giuseppe Della Rocca.

- C'è una squadra che reputa la delusione del torneo?

- Mi sarei aspettato il J.Json almeno in semifinale, e soprattutto un Tettenham più cattivo in finale.

- Passiamo al campionato, un 4° posto lo scorso anno, 3° quest'anno, sembra che non sia un caso vedervi lassù, nonostante ciò fino a giocare la 34° contro il Tettenham eravate primi, a freddo, pensa che sia giusto così oppure meritavate di più?

- Ci aspettavamo sicuramente di più, c'è molto rammarico anche perchè se siamo arrivati 3° la colpa è solamente nostra per un piccolo errore di formazione all'ultima di campionato che ci è costato il primato.

- L'anno scorso le prime 4 erano le stesse di quest'anno, solo che il 3° e il 4° si sonocambiati di posto, e con un Davide Della Rocca in meno che si è separato con Edoardo Turo. Pensa sia un caso, o i presidenti di queste 4 squadre hanno qualcosa in più?

- Forse si e forse no, mi spiego meglio. L'anno scorso, me medesimo davo per scontato la retrocessione dell'Azzurra, cosa che non è successa e per un errore di mercato che ha favorito un intelligente Tettenham non è arrivato a podio, è questo quello che hanno queste quattro squadre in più, prima di tutto un'intuizione sui fuoriclasse della stagione e soprattutto un'intelligenza in ambito di mercato.

- A proposito dell'Azzurra, l'anno scorso come appena detto da lei, pensava che il presidente Giuseppe Maione sarebbe facilmente retrocesso, invece è arrivato 5° su 10 posti, quanto ne è rimasto sorpreso?

- L'Azzurra ha una capacità sorprendente di scoprire e puntare su giocatori sconosciuti come Musso, Silvetri, Faraoni e molti molti altri, e ripeto che per me, se non avessero venduto Ronaldo, sarebbero potuti arrivare primi.

- Cosa ne pensa invece della retrocessione del presidente Davide Della Rocca, mezza causata anche dalla sua sconfitta contro il presidente Marrone all'ultima giornata?

- Parlando chiaramente, chi si sarebbe aspettato la retrocessione dei nostri cugini del Derrick?

La causa più che la nostra sconfitta finale sono state le scelte sbagliate in attacco a inizio anno, la mancanza di un big li davanti, l'hanno pagata a caro prezzo.

- Nelle due edizioni a 10 squadre del Fanta Melito, Davide Della Rocca è arrivato una volta 7° e ora 9°, in base a queste info, quante possibilità dà ai suoi cugini di un ritorno in A già dal prossimo anno?

- La butto lì, salgono come terzi.

- Si sente di pronosticare i prossimi retrocessi dell'anno prossimo come fatto l'anno scorso?

- Si spera il Tettenham, ma dico CSKA Pokkiamo, Bunga Bunga e uno dei due neo promossi in Serie A.

- Dalle sue parole si evince un'accesa rivalità contro il Tettenham, dove e quando è nata?

- Confermo la rivalità nata quest'anno per vari diverbi tra i due presidenti, e varie gufate da parte del presidente Turo.

- Non è stato ancora confermato il format della Super Coppa Italia, se fosse lei a decidere, come la strutterebbe la competizione?

- Non ho preferenza sulla modalità di svolgimento di queto torneo, proverò a vincerlo in qualunque caso.

- Un commento finale?

- Il Benfiga ormai non ha paura di nessuno e l'anno prossimo punterà al triplete.

- Grazie del suo tempo presidente.

- Grazie a lei.